All'Italia non mancano i grandi piste ciclabili, ma la vera sfida è sceglierne uno senza farsi distrarre dalle gelaterie e dalle trattorie in collina lungo il percorso. Dalla brezza marina della Riviera dei Fiori ai meleti della Val Venosta e agli uliveti della Puglia, ogni percorso offre uno spaccato diverso della vita italiana su due ruote. Gli italiani amano il ciclismo, è nel DNA sportivo del Paese, e sono sempre di più gli espatriati che si appassionano a questo sport, utilizzando i fine settimana per scoprire angoli d'Italia che non troverebbero mai in auto.
Se vi state chiedendo quando pedalare, la primavera e l'autunno sono i periodi migliori. Da aprile a giugno e Da settembre a ottobre vi regalano giornate più lunghe, temperature più fresche e meno folla. L'estate può essere splendida, ma pensate in stile siesta: pedalate presto o tardi e lasciate mezzogiorno per pranzare o fare un pisolino. Il ciclismo invernale è possibile al sud, ma le Alpi e gli Appennini possono essere innevati.
Le pause sono parte integrante della cultura. Ogni pochi chilometri si trova un caffè o un bar che serve caffè espresso e pasticcini, e anche sulle piste ciclabili più rurali di solito c'è una fontana o una panchina dove fermarsi. Alcuni percorsi attraversano vecchie gallerie ferroviarie che rimangono fresche nelle giornate più calde, mentre altri hanno locande a misura di bicicletta e fermate “bicigrill” che servono pasta invece di barrette energetiche. È uno dei piaceri del ciclismo italiano: non si è mai lontani da un cappuccino o da un panorama.
Gli espatriati che vivono in Italia dicono spesso che andare in bicicletta li ha aiutati a sentirsi a casa più velocemente di qualsiasi corso di lingua. È un modo per rompere il ghiaccio: ci si ferma in un caffè, si appoggia la bici al muro e in pochi minuti qualcuno ci racconta la sua salita preferita o ci dà consigli su dove riempire la bottiglia.
Con così tanti percorsi in tutta Italia, alcuni si distinguono per essere i preferiti dagli abitanti del luogo, dai viaggiatori e dagli espatriati. Ecco alcune delle piste ciclabili più amate, ognuna delle quali offre non solo una pedalata, ma anche uno sguardo al paesaggio e alle tradizioni della propria regione.
Riviera dei Fiori - Il classico del mare in Liguria

📍 Posizione: Liguria, che si estende tra San Lorenzo al Mare e Ospedaletti, nei pressi di Sanremo.
🚴 Tipo di tour: Pedalata pianeggiante e facile di 33 km in riva al mare, perfetta per le famiglie o per le gite rilassate di un giorno.
✨ Famoso per: Panorami della costa, villaggi di pescatori, spiagge e fiori.
Un tempo linea ferroviaria che abbracciava la costa ligure, questo percorso è stato trasformato in un'ampia passeggiata senza auto. I ciclisti passano accanto a case colorate e piccoli porti, fermandosi per un gelato a Sanremo o per un tuffo in una delle spiagge di ghiaia. Essendo pianeggiante e ben pavimentata, è la preferita dai principianti e dalle famiglie, anche se i ciclisti più esperti la amano ancora per i panorami e la brezza marina. Lungo il percorso si trovano bar, punti di ristoro e punti di noleggio biciclette, il che lo rende uno dei percorsi costieri più accessibili d'Italia.
Val Venosta / Val Venosta - Discesa alpina in Alto Adige

📍 Posizione: Alto Adige, dal Passo Resia al confine con l'Austria fino a Merano.
🚴 Stile del tour: Circa 80 km in discesa, adatti per gite di un giorno o per un tour tranquillo. Percorso moderato se si pedala in salita.
✨ Famoso per: Meleti, castelli, paesaggi alpini e sentieri scorrevoli.
Partendo dal Passo di Resia, in alta quota, il percorso si snoda attraverso frutteti e villaggi alpini prima di raggiungere Merano. La leggera pendenza lo rende accessibile a tutti i livelli di fitness. Lungo il percorso, i ciclisti incontrano castelli medievali, laghi di montagna e fattorie locali. In autunno, la stagione della raccolta delle mele trasforma il percorso in un'ondeggiante celebrazione della tradizione frutticola dell'Alto Adige.
Sentiero Valtellina - Il corridoio verde della Lombardia

📍 Posizione: Lombardia, che corre lungo il fiume Adda dal lago Como a Tirano.
🚴 Stile del tour: 80 km di percorso fluviale, adatto a bici da turismo e biciclette elettriche. Percorso facile-moderato.
✨ Famoso per: Vigneti, paesaggi montani e cultura del vino.
Il Sentiero Valtellina offre una pedalata tranquilla attraverso la regione vinicola del Nord Italia. Partendo dal Lago di Como, la pista ciclabile segue il percorso del Fiume Adda attraverso una valle incorniciata da cime alpine. I ciclisti possono fermarsi presso i vigneti per degustare i vini rossi locali, visitare città storiche come Morbegno, o semplicemente per godersi il mix di natura e cultura. È una delle mete preferite per lunghe e rilassanti gite di un giorno o per viaggi di una notte con soggiorni in agriturismi.
Percorso ciclabile dell'Arno - Arte e campagna in Toscana

📍 Posizione: Toscana, seguendo il fiume Arno dalla sua sorgente fino a Pisa e il mare.
🚴 Stile del tour: Circa 270 km al completamento, con tratti attualmente aperti nei pressi di Firenze, Arezzo e Pisa. Terreno prevalentemente dolce.
✨ Famoso per: Città rinascimentali, campagna toscana e paesaggi fluviali.
Questo itinerario combina il ciclismo con alcune delle più grandi città d'arte italiane. Potrete pedalare attraverso le dolci colline intorno a Arezzo, fermatevi Firenze per ammirare il Duomo, e proseguire verso ovest attraverso Pisa alla costa ligure. Vigneti, cipressi e piccole città collinari arricchiscono il paesaggio, mentre i tratti lungo il fiume mantengono la guida dolce. È ideale per tour di più giorni che mescolano cultura e campagna.
Piste ciclabili dell'Alpe Adria - Avventura transfrontaliera

📍 Posizione: Da Salisburgo in Austria a Grado sulla costa adriatica italiana.
🚴 Stile del tour: Percorso internazionale di più giorni, che attraversa paesaggi alpini e friulani. Difficoltà media (mix di discese alpine e terreno ondulato).
✨ Famoso per: Gallerie alpine, vecchie ferrovie, città collinari e ciclismo transfrontaliero.
Il tratto italiano dell'Alpe Adria è un'attrazione per i ciclisti che amano la varietà. Dopo aver attraversato le Alpi, i ciclisti seguono le vecchie linee ferroviarie attraverso tunnel e ponti, scendono nelle dolci colline friulane e infine raggiungono la costa adriatica. È un viaggio di contrasti: passi di montagna, vigneti, rovine romane e città di mare, che lo rendono una delle migliori avventure ciclistiche transfrontaliere d'Europa.
Pista ciclabile Treviso-Ostiglia: Una pedalata nella campagna veneta

📍 Posizione: Veneto, si snoda per circa 118 km tra Treviso e Ostiglia.
🚴 Stile del tour: Per lo più pianeggiante, asfaltato e privo di traffico; da facile a moderato a seconda di quanto si pedala in un giorno.
✨ Famoso per: Ville venete, canali, paesaggi rurali e stazioni ferroviarie storiche.
Seguendo il tracciato di un'antica linea ferroviaria, la Treviso-La pista ciclabile di Ostiglia attraversa la pianura veneta collegando la città di Treviso con Ostiglia, sulla costa. Fiume Po. I ciclisti passano accanto a stazioni storiche, canali, viali alberati e campi punteggiati da antiche case coloniche. Essendo quasi del tutto privo di auto e ben segnalato, è ideale per le famiglie, per i ciclisti itineranti e per tutti coloro che desiderano una giornata intera in sella senza salite ripide. Lungo il percorso si trovano aree di sosta, caffè e punti di noleggio biciclette, che lo rendono un itinerario popolare e accessibile sia agli abitanti che ai visitatori.
Acquedotto pugliese e Valle d'Itria - Oliveti e trulli

📍 Posizione: Puglia, attraversando la Valle d'Itria e parti dello storico acquedotto pugliese.
🚴 Stile del tour: Percorsi di campagna delicati, ideali per gite di un giorno o brevi tour. Facile-moderato.
✨ Famoso per: Uliveti, case a trulli, vista sull'Adriatico e cucina meridionale.
In Puglia, La bicicletta sembra un lento viaggio nella tradizione. Le piste ciclabili attraversano uliveti, villaggi imbiancati a calce e case a trulli con i loro tetti conici. I ciclisti possono fermarsi in cittadine come Alberobello o Locorotondo per un bicchiere di vino locale e un piatto di orecchiette. Tra un campo e l'altro appaiono scorci dell'Adriatico che ricordano ai ciclisti che il mare non è mai lontano.
Ciclovia della Valsugana - Fiumi di montagna e boschi silenziosi

📍 Posizione: Trentino e Veneto, tra Levico Terme e Bassano del Grappa.
🚴 Stile del tour: Percorso interregionale di 80 km, ben segnalato e adatto alle famiglie. I percorsi ciclabili sono moderati, con alcune leggere salite.
✨ Famoso per: Fiumi alpini, valli boscose e caffè a misura di bicicletta.
Il percorso della Valsugana segue il fiume Brenta attraverso valli tranquille e colline boscose. I ciclisti possono godere di un mix di paesaggi montani e cittadine accoglienti, con numerose soste a misura di bicicletta che offrono cibo locale. Lungo il percorso, i punti di noleggio e i sentieri ben segnalati consentono ai visitatori di esplorare facilmente senza pianificare ogni dettaglio. È particolarmente apprezzato in estate, grazie ai rinfrescanti tratti lungo il fiume.
Biciclette elettriche: Aprire le strade a tutti
Non è necessario portare la propria bicicletta per godersi questi percorsi. Sulle piste ciclabili dell'Alpe Adria, ad esempio, si può prendere una semplice city e-bike a Treviso per circa 30 euro al giorno, mentre una e-MTB full-suspension di alta qualità di un altro negozio della stessa zona può raggiungere 75 euro al giorno. In pratica, quasi tutti gli altri percorsi menzionati hanno anche negozi di biciclette nelle vicinanze, quindi ovunque andiate in Italia è ormai comune e facile noleggiare una e-bike vicino alle piste ciclabili scelte. Noleggiare in loco significa poter affrontare le distanze più lunghe e i tratti più collinosi senza preoccuparsi della forma fisica o del trasporto. È un ottimo modo per i neofiti o le famiglie di godersi le piste ciclabili italiane con meno fatica e più tempo per godersi il panorama.
La strada da percorrere
Andare in bicicletta in Italia riguarda tanto il viaggio quanto la destinazione. Le piste ciclabili qui non sono solo linee su una mappa: sono una cartolina in movimento di mare, colline, città e caffè che aspettano di essere scoperti. Con infrastrutture in costante miglioramento e stagioni che favoriscono lunghe pedalate in primavera e autunno, è facile pianificare la propria avventura. Mettete in valigia la vostra bicicletta, la vostra curiosità e magari una camera d'aria di riserva, e concedetevi il tempo di fermarvi. In Italia, i momenti più belli su due ruote spesso accadono quando si scende dalla sella, si sorseggia un espresso o si osserva un panorama che non ci si aspettava.